Che cos’è l’intervento bariatrico e quando è possibile eseguirlo?
Quando si parla di chirurgia bariatrica o di intervento bariatrico parliamo di procedure che vengono messe in atto per un’azione di contrasto all’obesità e alle malattie che si sviluppano proprio in virtù di un aumento di peso incontrollato.
Diciamo subito che l’intervento bariatrico si rende necessario quando il paziente raggiunge determinate soglie di peso che gli impediscono di compiere le azioni più semplici, come per esempio camminare, vestirsi in maniera autonoma, praticare sport, ma anche avere una vita sociale e relazionale soddisfacente.
In questa tipologia di paziente la qualità e l’aspettativa di vita sono compromessi e l’intervento rappresenta non solo una procedura salvavita, ma anche l’unica possibilità di effettuare una riduzione di peso importante al punto tale da poter assistere anche alla remissione di alcune patologie, nonché ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
Quali sono le caratteristiche per l’accesso all’intervento bariatrico?
In genere, parliamo di pazienti che hanno bisogno di un team multidisciplinare poiché l’obesità va trattata da più punti di vista, al fine di ottenere un risultato che sia quanto più efficace possibile.
Prima di tutto l’operazione bariatrica non è un intervento estetico; quindi, deve essere consigliato quando siamo di fronte a un paziente con obesità grave o gravissima.
I pazienti che raggiungono un indice di massa corporea superiore a un valore di 35 o 40, per esempio, sono soggetti gravemente obesi il cui corpo non risponde ad altri approcci terapeutici; di conseguenza proprio questi pazienti diventano i candidati per l’intervento bariatrico.
In questi casi le terapie farmacologiche e le diete non sono sufficienti per ottenere quella perdita di peso che può determinare anche un miglioramento della qualità della vita e dello stato di salute.
Altri fattori che vengono presi in considerazione, prima dell’intervento, sono l’età, le patologie pregresse e tutte le variabili che analizzate insieme ci danno il quadro completo degli eventuali rischi e dei benefici che si conseguirebbero.
Che cosa è l’intervento bariatrico?
Una volta chiara l’anamnesi si procede con la scelta del tipo di intervento più adatto alle condizioni del paziente.
Non esiste solo un tipo di intervento bariatrico, ma ci sono procedure restrittive, procedure malassorbitive e procedure miste (come, per esempio, il bypass gastrico).
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Prima dell’esecuzione dell’intervento potrebbe essere necessaria una valutazione psicologica, per capire se il paziente riuscirà a seguire l’iter previsto nella fase di post-intervento e se ha la motivazione giusta per affrontare e favorire il dimagrimento dopo l’operazione. Inoltre, va valutata la capacità di seguire le prescrizioni mediche e le terapie necessarie per il conseguimento del risultato.
Dopo l’intervento, infatti, potrebbero verificarsi delle carenze nutrizionali legate proprio al nuovo modo in cui l’organismo riesce ad immagazzinare i micronutrienti. Per sopperire a tali carenze è necessario utilizzare integratori per pazienti bariatrici.
Questi ultimi sono realizzati con una formulazione in grado di fornire tutti i micronutrienti e macronutrienti necessari al corretto funzionamento dell’organismo.
Gli integratori bariatrici possono essere prescritti anche prima dell’intervento, in abbinamento a un regime alimentare ipocalorico, proprio per permettere al paziente di raggiungere una perdita di peso finalizzata all’intervento chirurgico e sopperire ad eventuali stati carenziali preesistenti.
